Quelli che prevedevano sicuri un ordine di censura resteranno delusi. Gli altri, che hanno voglia di rimboccarsi le maniche invece di strillare al complotto, troveranno che nell’appello c’è lavoro per tutti per contrastare le bufale e le false notizie che causano danni gravi: scuole, giornalisti, personaggi dello spettacolo, gestori dei social network.
E il contrasto non si fa mettendo bavagli: si fa promuovendo i fatti e diffondendoli, in modo che coprano il rumore dei bufalari di ogni categoria, dai siti acchiappaclic ai politici che promuovono panzane come le scie chimiche e l’antivaccinismo.
Un primo passo che tutti possono fare è aderire online all’appello e diffondere l’hashtag #bastabufale.
Se volete saperne di più, c’è il lancio ANSA e c’è un’intervista a Laura Boldrini su Buzzfeed (in inglese).
Scritto da Paolo Attivissimo per il blog Il Disinformatico. Ripubblicabile liberamente se viene inclusa questa dicitura (dettagli). Sono ben accette le donazioni Paypal.
Read the full article here by Il Disinformatico
No comments:
Post a Comment